Conoscere, il primo passo
per prendersi cura dei capelli ricci

Chi ha i capelli ricci sa bene quanto siano difficili da mantenere.
Eppure, non è poi così impossibile come si pensa, il segreto sta nell’utilizzare i prodotti indicati.

1. Conoscere le esigenze

Il primo passo consiste nel comprendere la propria tipologia di capello e le esigenze dei ricci. Esiste una nomenclatura internazionale che li differenzia in base alla forma:

  • Tipologia 2: riccio ondulato.
  • Tipologia 3: riccio a spirale.
  • Tipologia 4: riccio afro.
In ogni caso, tutte le categorie sono accomunate dalla densità, dallo spessore e dalla porosità, che rendono la chioma suscettibile alla disidratazione e al crespo. Il film idrolipidico non riesce a svolgere più l’azione di barriera contro le aggressioni esterne e la bassa produzione di sebo si traduce in fragilità estrema.

2. prendersene cura

Queste problematiche possono essere compensate solo da una specifica routine di bellezza.
Per prendersi correttamente cura del riccio deve:

  • Offrire la massima idratazione.
  • Garantire il giusto nutrimento.
  • Rispettare la natura del capello.
  • Seguire delle tecniche di applicazione.

3. Must have quotidiani

Nella routine dei capelli ricci è importante:

  • Utilizzare Emphasis Nami-tech.
  • Mai spazzolare i capelli ricci da asciutti.
  • Utilizzare un pettine a denti larghi per districare i capelli.
  • Utilizzare un turbante in micrifibra per eliminare l’acqua in eccesso.
  • Dormire su una federa di raso o seta.